La Storia

L’edificio dell’attuale scuola secondaria di primo grado “Renato Fucini” vede le sue origini nella seconda metà del 1800 quando tra gli anni 1852 e 1855 l’Arcivescovo di Siena assicurò ai monteronesi l’istruzione primaria.

Nel 1855 il Consiglio Comunale accettò di contribuire al mantenimento di un cappellano che doveva provvedere non solo alle funzioni religiose ma anche all’istruzione elementare dei ragazzi.

Il 10 marzo del 1860 il granduca emana la legge Ridolfi con la quale si cercò di incrementare l’istruzione delle fanciulle.

Fu poi istituita una scuola serale e festiva sia femminile che maschile.

Successivamente il Comune deliberò l’istituzione di una sede maschile con maestro stipendiato dal comune stesso.

Nel 1877, quando venne promulgata la legge Coppino riguardante l’obbligo scolastico, il Comune di Monteroni disponeva già di un discreto numero di scuole: quella maschile, quella femminile, una nella frazione di Corsano e una nella frazione di Ponte D’Arbia.

Nel ‘900 la scuola maschile era collocata nel palazzo di proprietà della famiglia Giannelli.

L’edificio scolastico vero e proprio, ancor oggi utilizzato, nasce nel periodo fascista. La scuola nel nuovo edificio fu inaugurata il 28 ottobre 1942 come scuola elementare “Duca Amedeo D’Aosta”, oggi rinominata “Renato Fucini”.

In seguito all’incremento demografico degli anni ’60 l’Amministrazione Comunale ha provveduto alla costruzione di due nuovi edifici da utilizzare come scuola elementare ed oggi adibiti a scuola dell’infanzia e palestra.

Si giunge agli anni ’80 con l’inaugurazione della scuola elementare “Gianni Rodari” situata in via F.lli Rosselli.

Nell’archivio comunale di Murlo sono conservati numerosi registri di presenze ed esami delle scuole elementari attivate nel territorio comunale a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Si tratta delle Scuole Elementari di Vescovado, di Befa, di Casciano, di Graziosa, di Mincioni e di Murlo.

L’ Istituto comprensivo “R. Fucini” è nato nel 1999 ed è formato dalle scuole dei comuni di Monteroni d’Arbia e Murlo; è situato in una zona prevalentemente agricola e il livello socio-economico culturale è medio basso. Nel territorio convivono nuclei familiari di diversa estrazione sociale e culturale.

Il Comune di Monteroni d’Arbia comprende piccole frazioni dislocate nelle campagne vicine al paese e sorge lungo la strada Cassia, che continua ad essere uno dei nodi di comunicazione più importanti per giungere alla città di Siena. Le sedi dei plessi scolastici sono nell’agglomerato urbano principale, Monteroni d’Arbia, nelle frazioni di Radi e di Ponte d’Arbia. La scuola ha sempre instaurato un rapporto proficuo di scambio e collaborazione sia con l’Ente locale che con le varie associazioni presenti nel territorio.

Il Comune di Murlo comprende un territorio piuttosto vasto formato da tante piccole frazioni e poderi. Il centro storico del paese è costituito da Murlo, di notevole importanza storica e culturale, ma le sedi dei plessi scolastici sono nelle frazioni di Vescovado di Murlo e Casciano di Murlo.

Il comune di Murlo favorisce l’attuazione del piano educativo stilato dall’Istituto anche attraverso iniziative tese a sensibilizzare l’interesse per le risorse storiche e ambientali del luogo.

La storia della scuola